Allenamento cardio e allenamento funzionale: quale è il migliore per dimagrire?

Pubblicato il 16-11-2015
Considerando le premesse fatte nel precedente articolo, dove si evidenziavano i punti saldi dei due allenamenti, è possibile rispondere alla domanda che affligge diversi utenti, ovvero: per dimagrire si deve svolgere un allenamento cardiovascolare o un allenamento funzionale?

Come ogni cosa, il risultato migliore lo si ottiene da una perfetta sinergia, unendo i benefici di entrambi gli allenamenti e facendosi creare un piano di allenamento studiato sul proprio fisico (età, peso, biotipo, percentuale massa grassa e magra, grado di allenamento, obiettivi).

Unendo le due tipologie di allenamento si otterrà:

  • Un miglioramento della capacità respiratoria;
  • Un aumento del dispendio energetico, con conseguente aumento del metabolismo basale;
  • Un miglioramento della forza e della massa muscolare.

Per dimagrire ma allo stesso tempo dare forma e non solo tonicità ai muscoli, è fondamentale unire i due allenamenti nella stessa seduta, creando ad esempio dei piccoli “circuit training''. Sedute di allenamento da 60-90 minuti in cui si uniscono l'allenamento cardiovascolare e l'allenamento funzionale consentono di dimagrire, tonificare, aumentare la massa muscolare, e migliorare forza e resistenza, con risultati visibili (a seconda di come reagisce il proprio organismo) già dalle prime settimane.

Un esempio di circuit training?

  • 5 minuti di ellittica a media velocità o 5 minuti di corsa,
  • Jump squat,
  • Mountain climber + push up,
  • Crunch.
  • 5 minuti di step o jumping jack,
  • Weighted squat clean press (squat con manubri),
  • Tricipiti alla sedia,
  • The plank.
  • 5 minuti di bici o corsa o ellittica a media velocità,
  • Jump lunges (affondo frontale con salto a piedi uniti),
  • Push up e rotazione busto,
  • Ab nikes (gli addominali a bicicletta),
  • Stretching finale.

Ripetizione e serie di ciascun esercizio è a discrezione dell'utente, e nulla vieta di svolgere un allenamento cardiovascolare da 25-30 minuti prima di mini circuiti di potenziamento muscolare. Ogni persona, imparando ad ascoltare e ad osservare il proprio corpo come reagisce ad uno stimolo, potrà con il tempo capire come sia meglio combinare i due allenamenti per ottenere il massimo dei risultati.