Allenamento indoor per ciclisti su ciclomulino

Pubblicato il 27-11-2014
Impossibilitati dal maltempo o dalle scarse ore di luce, molti ciclisti o triathleti d'inverno si rifugiano nell'home training. Fermo restando che, da ciclista, non considero “allenamento in bici'' la seduta di spinning in palestra (ottima per il cuore ma che con il ciclismo c'entra poco), l'alternativa in casa è una seduta di rulli o una di ciclomulino (nella foto il Turbomuin della Elite). Due attrezzi che possono sembrare simili ma che in realtà sono molto diversi. La differenza fondamentale tra il ciclo mulino e il classico rullo riguarda la trasmissione diretta dello sforzo nel primo caso e quindi non si hanno mai slittamenti e si può eseguire qualsiasi tipologia di lavoro anche massimale. Chi lo usa, può allenarsi per diverse ore, visto che il gesto è molto simile alla reale pedalata su strada. La pedalata appare tonda e non a stantuffo come sul rullo e si possono eseguire anche lavori di forza a basse cadenze verificando che anche a basse cadenze riusciamo a sviluppare wattaggi molto importanti (53×11 50rpm 400watt, 53×11 60rpm 550watt). Gli ultimi modelli di ciclo mulino lanciati sul mercato, sono molto silenziosi (ideali per chi abita in condominio), compatti e soprattutto accessibili a tutti visto la fascia di prezzo media.

Il ciclomulino è lo strumento ormai più utilizzato per l'allenamento del ciclista. Sostituisce in tutto e per tutto il vecchio rullo e anzi ne migliora i limiti. La pedalata infatti risulta meno irregolare permettendo l'esecuzione di allenamenti specifici impossibili sul normale rullo. Esso presenta una resistenza costante ed è quindi utilizzabile per sprint, lavori di media e lunga durata, lavori di forza e iperagilizzazioni.

Per un corretto allenamento, anche se questo è svolto indoor, si deve sempre fare un adeguato riscaldamento e si può poi procedere con tutto ciò che si deve fare.

Essere al caldo non significa che il nostro metabolismo sia pronto per aumentare all'improvviso. La durata della singola sessione di allenamento è meglio non superi l'ora e mezza, in quanto un allenamento indoor prevede una grande perdita di liquidi non facilmente e sufficientemente reintegrabile bevendo. Meglio quindi non esagerare e reintegrare subito dopo l'allenamento come se fossimo in estate.
I lavori devono essere molti e finalizzati comunque allo stesso scopo al fine di non rendere l'allenamento troppo monotono, visto che si pedala tra le mura domestiche e il paesaggio non è dei migliori. Molto utile in questo caso uno smartphone o un lettore mp3.

Anche l'allenamento di forza è possibile con questo strumento. Iniziare con 10 minuti di riscaldamento per poi procedere con lavori di 3/5 minuti a basse rpm. Alla fine si possono fare degli sprint veloci con 1/2 minuti a 100 rpm oppure con volate agili. E' possibile anche simulare le volate della strada portando il cuore al livello di soglia per poi ingranare il rapportone e sprintare aumentando quindi la nostra capacità anaerobica.

Per concludere il ciclomulino permette di fare di tutto in linea con i vostri programmi di allenamento.