Autunno e difese immunitarie

Pubblicato il 02-11-2017
D'autunno la natura ci offre un tripudio di colori, le mille sfumature delle foglie sono l'ultimo spettacolo prima del grigiore dell'inverno, anche il nostro sistema immunitario si deve preparare alla stagione fredda e supportarci durante i continui cambi di temperatura e durante gli allenamenti al buio, a volte con la nebbia…

Il sistema immunitario protegge l'organismo durante tutte le fasi della vita, si sviluppa sin dalla nascita come immunità aspecifica o innata e con il passare del tempo e il contatto con gli agenti patogeni si specializza, conserva il ricordo delle malattie già avute e diventa immunità acquisita.

Non ci sono studi che colleghino direttamente stile di vita e difese, ma uno stile di vita sano migliora il funzionamento dell'intero organismo, compreso il sistema immunitario, che essendo composto da tessuti, cellule e molecole che rispondono agli attacchi di virus e batteri richiede armonia ed equilibrio.

Consigli utili:

  • Non fumare
  • Mangiare molta frutta e verdura, soprattutto di stagione
  • Prediligere l'integrale e ridurre il contenuto di acidi grassi saturi e zuccheri raffinati
  • Bere alcool con moderazione, non rinunciare al vino rosso con le caldarroste!
  • Fare costante attività fisica
  • Dormire a sufficienza
  • Controllare il peso corporeo
  • Lavarsi spesso le mani

Una dieta sana garantisce un corretto apporto di micronutrienti, i più importanti per l'organismo sono lo zinco, il selenio, il rame, acido folico, vitamine del gruppo B, vitamine A ed E .

Un ruolo importante nel rafforzamento del sistema immunitario, soprattutto in relazione alla prevenzione e alla terapia del raffreddore, lo svolge la vitamina C (Acido-L-ascorbico) in quanto stimola la funzione e l'attività dei globuli bianchi, la risposta degli anticorpi e la secrezione di ormoni timici. Durante i periodi di stress chimico, emotivo o fisiologico l'eliminazione urinaria di vitamina C avviene con una velocità maggiore e di conseguenza anche il fabbisogno è aumentato.

Un ruolo centrale nello sviluppo del sistema immunitario lo svolge il microbiota intestinale in quanto l'intestino è la superficie più ampia dell'organismo a contatto con antigeni, la flora batterica protegge la mucosa dall'aggressione dei patogeni ambientali e stimola le cellule dell'immunità sia aspecifica che acquisita oltre ad avere un'interazione diretta con gli agenti esterni che provengono da cibo e non solo.

Microrganismi che hanno un effetto positivo sull'ospite sono i Probiotici in quanto migliorano la microflora esistente e hanno un effetto selettivo sui componenti dell'immunità aspecifica anche se il meccanismo d'azione non è ancora stato chiarito, hanno anche un ruolo importante nelle allergie, nelle malattie autoimmuni e nei disturbi gastrointestinali a seconda del ceppo utilizzato.

Nella stagione che precede le influenze utilizzare prodotti a base di estratti secchi a riconosciuto effetto immunomodulante può rivelarsi utile sia a scopo preventivo che durante la malattia stessa: il rimedio fitoterapico largamente utilizzato fin dai tempi degli Indiani d'America è l'Echinacea, pianta della famiglia delle Asteracee, di cui esistono tre specie botaniche: Angustifolia DC, Pallida e Purpurea. Usata tradizionalmente per le infezioni delle alte vie respiratorie, l'Echinacea riduce la durata e l'intensità dei sintomi in quanto attiva le cellule dell'immunità aspecifica, importante anche la sua attività antiossidante utile in condizioni di stress come l'esercizio fisico intenso. L'effetto immunomodulante chiarito da studi immunologici e farmacologici è imputabile a tre gruppi di sostanze attive: polisaccaridi, alchilammidi e derivati dell'acido caffeico di cui i più importanti e studiati sono Echinacoside e Acido Cicorico.

In questo periodo la scarsa esposizione al sole riduce la produzione di vitamina D, altra sostanza molto importante per l'attivazione del sistema immunitario, quindi meglio approfittare delle ore di sole per stare all'aria fresca (bastano 10-15 minuti) e non rinchiudersi in casa o in luoghi affollati dove i virus si trasmettono facilmente dato lo stretto contatto tra persone.

Uscire, godersi i colori dell'autunno e lo scricchiolio delle foglie sotto ai piedi diventa anche una cura per lo stress e un ritorno alla bellezza che ci circonda.