Come combattere la “sindrome primaverile”

Pubblicato il 27-03-2017

Combattere la Sindrome Primaverile con alcuni stratagemmi, si può!

La Primavera è una delle stagioni più belle dell'anno, profumi, suoni, colori, aria frizzantina, giornate più lunghe invogliano chiunque a vivere a pieno ogni giornata, ma proprio in questo periodo molte persone soffrono della nota “sindrome primaverile“.

La “sindrome primaverile'' è quel malessere temporaneo causato proprio dal cambio di temperature e dall'aumento di ore di sole. I sintomi sono: spossatezza e stanchezza fisica e mentale, irritabilità, scarsa capacità di concentrazione e di attenzione.

Per affrontare il cambio di stagione e vivere al meglio ogni giornata occorre agire su:

  1. Alimentazione. Bisognerebbe iniziare la stagione depurando e disintossicando l'organismo dagli stra vizi della stagione passata, eliminando gradualmente cibi grassi, pesanti, troppo conditi ed elaborati, prediligendo cotture più leggere o pietanze raw, ovvero totalmente crude. La regola “colazione da Re, pranzo da Principe e cena da povero'' è perfetta in questi mesi caldi. La colazione dovrebbe diventare il pasto principale dell'intera giornata, il momento in cui potersi rilassare e ricaricare di energia, mangiando qualcosa di vitaminico e con un buon apporto di carboidrati e proteine.
  2. Abitudini. Tra aumento di temperature, di ore di sole, e cambio di orario è fondamentale crearsi delle mini routine che possano regolarizzare naturalmente il ciclo sonno -veglia, andando cosi a prevenire rischi di insonnia. Anche riuscire a ritagliarsi dei momenti di pieno relax può aiutare nel recupero di energie fisiche e mentali.
  3. Attività fisica. In Primavera viene naturale allenarsi all'aperto, modificando e intensificando il proprio workout. Il consiglio è sempre quello della gradualità dello sforzo, dell'intensità, della velocità e della durata del gesto tecnico, in modo che il fisico si possa adattare naturalmente al nuovo sforzo e alla nuova ambientazione.

Per iniziare al meglio ogni nuova giornata, il consiglio è di praticare appena svegli qualche minuto di stretching. Lo stretching di prima mattina aiuta a svegliare dolcemente il corpo, alimentando il flusso sanguigno di ossigeno, migliorando elasticità e flessibilità, soprattutto della colonna vertebrale.

Di seguito verrà proposta una mini scheda di risveglio muscolare. Ogni posizione deve essere raggiunta con dolcezza e in armonia, mantenuta per 15″, rilasciata, e ripetuta per un totale di 3-4 volte.

  • Allungamento della colonna vertebrale in estensione, da svolgere supini sul letto, allungando braccia e gambe.
  • Allungamento in estensione con ginocchia al petto. Si può portare al petto singolarmente le ginocchia o insieme, ad ogni inspiro si deve cercare di avvicinarle sempre più al petto, ma senza fare alcuna pressione e senza alcun sforzo.
  • Flesso-estensione del capo - Rotazione laterale del capo - Rotazione delle spalle avanti e indietro, da eseguire a bordo del letto.
  • Il gatto, posizione presa dallo Yoga che aiuta a scogliere la colonna vertebrale e a regolarizzare il respiro. Da svolgere a carponi sul letto o su un tappetino.
  • Flessione laterale del busto, da svolgere in piedi.

Leggi anche : 7 consigli per combattere la stanchezza primaverile.

Per questo periodo consigliamo :

Vit C 1000

Supervit