Come idratarsi e reintegrare dopo il nuoto

Pubblicato il 02-08-2016

Reintegrare dopo il nuoto è molto importante.

Facendo attività sportiva si verifica una perdita di liquidi; Tale scompenso deve essere reintegrato e l'organismo provvederà tramite la legge dell'equilibrio dinamico a ripristinare la situazione il prima possibile.

Oggi parliamo di quei liquidi che vengono lasciati in acqua (o a terra se invece di nuotare avete fatto una corsa) e del loro significato fisiologico. Il problema, per chi fa sport ad un certo livello, è che in quei litri persi non c'era solo acqua, ma sali minerali importantissimi per il corretto funzionamento delle cellule che dunque si ritroveranno verosimilmente in situazione deficitaria e sbilanciata. Assumere solo acqua semplice otterrebbe (per esempio) l'effetto di diminuire le percentuali di sodio nel plasma esponendoci al rischio della iponatriemia (crampi,emicrania e nei casi peggiori nausea e stato confusionale). Quindi la prima conclusione che scaturisce da queste considerazioni è che l'assunzione di integratori è assolutamente necessaria da parte degli atleti, che certamente svolgono allenamenti di dimensioni concrete. Nel nuoto l'apporto idrico deve essere abbondante, distribuito in tutto l'arco della giornata La quantità di acqua da assumere dipende dalle perdite (sudorazione).

La composizione delle bevande da utilizzare durante allenamenti e gare deve tenere conto dei seguenti parametri:

  • volume, temperatura, contenuto calorico assoluto e osmolarità dei liquidi ingeriti
  • pH, composizione dei pasti, intensità del lavoro muscolare svolto, ansia, stress e condizioni ambientali, orario della gara, risposte ormonali
  • fattori in grado di influenzare lo svuotamento gastrico e l'assorbimento intestinale in corso di esercizio fisico.

Gli integratori idrico-salini, se liquidi o se in polvere, quando sono sciolti in acqua devono contenere quantità di Na e di Cl corrispondenti a quelle contenute nel sudore. Risulta facoltativa l'aggiunta di potassio, magnesio e calcio. Per quanto riguarda i Carboidrati invece si è vista l'efficacia di piccole quantità di essi nel favorire l'assorbimento idrico-salino.

Sono pertanto da considerare raccomandabili per gli integratori idrico-salini i seguenti elementi :Sodio ( Na ), Cloro ( Cl ), Potassio ( K ), Magnesio ( Mg ), Calcio ( Ca ).

Il prodotto che consigliamo oggi è Mineral Plus, pratico integratore in bustina (da sciogliere in borraccia o in una bottiglietta d'acqua) con zuccheri, con Sali minerali (Magnesio, Sodio e Potassio) e carboidrati a rilascio graduale (fruttosio, destrosio e maltodestrine); l'osmolarità del prodotto è pari a circa 210 mOsm/l, tale concentrazione riduce i tempi di assimilazione a livello intestinale.

Mineral Pus Ipotonic è stato studiato per reintegrare i liquidi e i sali minerali persi durante e dopo lo sforzo fisico, prevenendo l'insorgere dei crampi e favorendo, grazie alla presenza dei carboidrati, il recupero in tempi brevi delle riserve energetiche.