Ciclocross : Master Cross Selle SMP sotto il segno di Franzoi a Buja

Pubblicato il 03-10-2016
 

Prima gara internazionale italiana a Buja contrassegnata da pioggia e fango, tra le donne vittoria di Sara Casasola

Buja (UD) – Parte con pioggia e fango – in una giornata di vero ciclocross- la stagione italiana internazionale del Master Cross Selle SMP e Triveneto Cx.

Più di 350 atleti al via nelle 2 giornate di gara (il sabato categorie promozionali e paralimpici, la domenica le gare nazionali e internazionali); atleti che hanno trovato le stesse condizioni dello scorso anno la domenica: pioggia e fango fin dalle gare amatoriali la mattina hanno messo a dura prova i mezzi meccanici degli atleti e con il passare delle ore hanno condizionato anche lo svolgimento delle gare.

GARE NAZIONALI (TUTTE VALIDE PER TRIVENETO CX E MASTER CROSS SOLO PER LE CATEGORIE GIOVANILI ESCLUSO I GIOVANISSIMI)

Partono di prima mattina le categorie master, con la vittoria di Graziano Bonalda  su Marco Colombo e Libero Ruggero in Fascia 1. Sergio Giuseppin vince la Fascia 2, battendo Flavio Zoppas e Michele Mogno. Fascia 3 netto il dominio di Giuseppe Dal Grande, passato di categoria quest’anno, che batte Michele Feltre e Mauro Braidot. La campionessa mondiale master mtb Chiara Selva vince tra le donne, battendo Paola Maniago e Ilenia Lazzaro.

Spazio anche ai giovanissimi con la vittoria di Lucrezia Braida tra le G6 al femminile e il podio di Rebecca Pavanello e Romina Costantini. Tra i maschietti  G6 primo successo di Edoardo Bolzan su Tommaso Tabotta e Marco Di Bernardo.

Tra le donne esordienti  lotta tra figlie d’arte. Lucia Bramati (papà Luca è stato pluricampione di ciclocross e mtb) alza le braccia al cielo dopo un duello con Sara Fiorin (figlia del tecnico nazionale Daniele), terza Alice Papo che porta sul podio i colori del Jam’s Bike Team Buja, comitato organizzatore. Tra gli esordienti al secondo anno sono in 3 che si giocano la vittoria per buona parte di corsa: a scamparla è Jordi Sandrin su Marco Gozzi e Gabriel Fede.

Combattuta anche la gara allieve dove Alessandra Grillo ha battuto in volata Marina Guadagnin, terza Nicole Pesse. Volata anche tra gli allievi al 2° anno dove Michele Chiandussi  prende la parabolica davanti e in un finale mozzafiato batte Luca Pescarmona, grande protagonista della gara di oggi. Terzo un buon Emanuele Huez. Tra gli allievi al 1° anno Cristian Calligaro coglie il primo successo nazionale, battendo Marco Cao e Matteo Minguzzi.

GARE INTERNAZIONALI (VALIDE PER TRIVENETO CX E MASTER CROSS)

Dopo una breve pausa pranzo e la pioggia che a tratti concedeva attimi di tregua, il programma prevedeva le due gare internazionali, con al via i migliori atleti italiani e  qualche atleta straniero.

Presente a tutte le gare, fin dalla mattinata, il Ct della Nazionale Fausto Scotti e il suo collaboratore Luigi Bielli.

Gara juniores contraddistinta dai guai meccanici che hanno tagliato fuori alcuni protagonisti di giornata. Con un avvio veloce fin dalle prime tornate si sono messi in luce Edoardo Xillo, Lorenzo Calloni, Alberto Brancati e Filippo Fontana. Dei 4 però, alla fine sono arrivati solo Calloni e Brancati (rispettivamente primo e secondo) mentre Fontana e Xillo hanno dovuto alzare bandiera bianca più volte a causa di cambi rotti e forature (stessa sorte capitata anche a Loris Conca e Leonardo Cover).  Dietro si accendeva la battaglia per il terzo posto con un ottimo Federico Ceolin che ha la meglio su Nicola Taffarel e Andrea Martinelli.

Gara Donne Open  più regolare ma altrettanto bella nel finale. Fino a metà gara a comandare c’era la svizzera Lise Marie Henzelin, tallonata dalle due giovani Francesca Baroni e Sara Casasola, passate poi al comando negli ultimi giri. Bellissima la volata tra le due, con la Casasola che esce davanti dal tratto erboso e si porta alla parabolica finale in testa: sua la vittoria assoluta del Memorial Jhonathan Tabotta,  quasi a “vendicare” l’argento conquistato allo scorso tricolore, seconda la campionessa italiana juniores Francesca Baroni e terza l’elvetica Henzelin. Quarta Alessia Bulleri e quinta Allegra Maria Arzuffi.

Gran finale con la gara Open dedicata agli Elite e Under 23 scattata sotto un timido sole. Il fango, reso più duro  e pericoloso (per i cambi meccanici) in buona parte del tracciato, ha notevolmente tagliato fuori molti pretendenti alla vittoria finale (ritirati i gemelli Braidot e Marco Ponta, attardato Colledani ) e ha esaltato l’esperienza e la classe di Enrico Franzoi, autentico dominatore di giornata fin dalle prime pedalate. Possente, sicuro e motivato : il Franzo parte bene e coglie la prima vittoria internazionale della stagione, dietro di lui il giovane Stefano Sala , con la sua agilità e il fisico esile coglie un dignitosissimo 2°posto assoluto che gli vale la vittoria tra gli Under 23. Terzo Nicholas Samparisi, quarto e secondo Under 23 Jacob Dorigoni che – assieme a Michele Bassani- completano il podio Under 23 di giornata.

La trasmissione tv Scratch, in onda su Canale Italia 159 (159 del digitale) manderà in onda un ampio servizio giovedì 6 Ottobre alle ore 20. Il sito www.trevisomtb.it raccoglierà nei prossimi giorni un’ampia gallery dell’evento.

Fonte Cs Stampa