Sapere distinguere le varie metodologie di allenamento consente di rendere più efficiente un proprio piano di allenamento in base alla situazione fisica attuale e agli obiettivi realistici che si vorrebbero ottenere.
L'allenamento cardiovascolare
Si tratta di un allenamento aerobico che richiede energia, ricavata dall'attivazione del metabolismo glucidico e lipolitico, in termini semplicistici, è un allenamento che “utilizza'' ossigeno, particella fondamentale trasportata verso i muscoli coinvolti nel movimento per dargli energia. Lo sforzo richiesto va da moderato ad inteso per un lasso di tempo medio - lungo (ad esempio, mezza maratona e maratona).
Fondamentalmente l'allenamento aerobico:
- È un allenamento che coinvolge i grandi gruppi muscolari e l'apparato cardio-vascolare;
- Aumenta il catabolismo dei grassi di deposito, accelerando il metabolismo anche a riposo;
- Permette di ridurre la percentuale di massa grassa, ma in parte anche quella di massa magra;
- Consente di ridurre il livello della pressione arteriosa e la frequenza cardiaca;
- Consente di migliorare la respirazione e la resistenza.
L'allenamento funzionale
Si tratta di un allenamento volto ad allenare tutti i muscoli del corpo in base alla loro azione e alla loro funzione, mediante l'esecuzione di esercizi a corpo libero, anche attraverso l'ausilio di piccoli attrezzi. E' un allenamento multi articolare che richiede dinamicità, agilità ed equilibrio, che consiste in gesti brevi e intensi (ad esempio, sprint o sollevamento di pesi).
L'allenamento funzionale:
- Migliora la forza muscolare;
- Irrobustisce i muscoli, aumentando la percentuale di massa magra;
- Contribuisce ad accelerare il metabolismo, quindi a dimagrire, perché costruendo massa magra, il muscolo brucia energia/calorie, quindi migliora il metabolismo di diversi macro elementi.